Il Parlamento del Regno d'Italia/Gioacchino Colonna di Stigliano

Gioacchino Colonna di Stigliano

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Salvatore di Villamarina Giuseppe Nardelli
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[p. LXXI modifica]Gioachino Colonna.

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Gioachino Colonna è nato in Napoli nel 1809 da Giovanna Doria e da Ferdinando principe di Stigliano.

Allevato nel collegio della marina di Napoli servì in quell’arma per lo spazio di sei anni, a capo dei quali, sentendo un’insormontabile avversione a continuare a portare l’uniforme delle truppe borboniche, dette la sua dimissione e visse vita privata, sospirando sempre il momento di vedere la propria patria libera dalla dominazione straniera, ed unita in un solo reame.

Nel 1848, appena sorse quell’alba foriera di più splendido giorno, egli fu tra i primi ad offrire tutti i mezzi di cui poteva disporre, ed il proprio braccio, a prò della patria.

Fu nominato dalla fiducia dei suoi concittadini a maggiore della guardia nazionale e rimase in quel grado, finchè i funesti avvenimenti del 15 maggio lo fecero col dolore nell’animo ritirarsi di nuovo nel seno della propria famiglia, onde cercarvi un sollievo alle angoscie che straziavano il cuore del buon patriota.

Nel 1860 il cavalier Colonna si adoprò di nuovo a tutt’uomo a vantaggio della liberazione del reame di Napoli, sicchè all’arrivo del dittatore Garibaldi ei riceveva la nomina di colonnello della guardia [p. 282 modifica]nazionale e di capo dello stato maggiore di essa guardia. Chiamato poscia a far parte della deputazione di Grottamare ei si ebbe a giusta ricompensa del suo patriotismo la decorazione di ufficiale dell’ordine Mauriziano, e la dignità di senatore del regno d’Italia.