Si coglie l’occasione per ringraziare l’Archivio di Stato di Teramo, la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici (Nucleo Operativo di Teramo), la Biblioteca Provinciale «Melchiorre Delfico», il Comune di Teramo, l'Ing. Pier Paolo Coccina e, in special modo, l’Associazione di Quartiere «Il Castello» per la collaborazione che hanno voluto fornire al reperimento del materiale bibliografico e alla realizzazione della presente pubblicazione.
Un ringraziamento particolare va rivolto, inoltre, a tutti i membri del Consiglio Comunale di Teramo che, in più occasioni, hanno dimostrato una discreta sensibilità alla questione dei beni culturali e, nello specifico, al problema scottante del Castello Della Monica.
Si ringraziano, infine, tutti i cittadini che da anni si sono sforzati di portare all’attenzione della pubblica opinione e degli amministratori l’attuale stato di conservazione del complesso in oggetto.
Senza l’opera e la collaborazione di costoro, oggi non sarebbe stato possibile veder iniziare i lavori di restauro del Castello e vedere finalmente risorgere uno degli angoli più belli della Città. Angolo che Gennaro Della Monica volle così fortemente donare alla sua cara Teramo.
Un ringraziamento sentito è dunque rivolto alla città di Teramo che sembra aver finalmente acquisito consapevolezza dell’importanza del proprio patrimonio artistico e che ha saputo avviare, dopo anni di oblio, un progetto di rinascita che saprà elevarla, sul piano culturale, al ruolo che essa merita.