Idioma ladino - Tradizioni e racconti/23
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Traduzione dal ladino di Jan Batista Alton
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I Francesi alla Rocca di Santa Grazia
Nel 1813 tutti i Tirolesi erano di nuovo pronti a levarsi come nel 1809 contro la Baviera e i Francesi, che li aiutavano. Nell'autunnodell'anno in cui si venne a battaglia presso Bilebach e Mulbach anche i Marebbani sollevatesi si portarono a Brunec prendendovi posto sopra il castello, donde molestavano fortemente il nemico. Questo perciò violentemente irritatosi contra i Marebbani s' avviò verso Sares onde vendicarsene. E guai ai Marebbani, se al nemico la cosa fosse andata a seconda. In occa- sioni simili però ognuno ap- posta le sue sentinelle, il che fecero anche i Marebbani e fu utile precauzione. Essi e le loro donne avvisati dell'avvicinarsi del nemico si levano con zappe e scuri e attraverso il monte giungono fino alla Bocca di Santa Grazia. E questo un bel posto per difendersi e tanto stretto, che neppure un gatto vi potrebbe passare inosservato. Le donne sotto buona direzione ammassano mucchi di sassi sopra la strada coprendoli di foglie verdi. Gli uomini vi tagliano grandi larici lasciandoli uniti al tronco solamente tanto che non cadano, alle cime legano corde e funi. Così tutto è preparato per riceverli. Ognuno si nasconde tra quei pini e dietro i cespugli, e gli uomini, ch^ erano armati di fucile , presero posto su per le colline colla mira tesa. Il nemico giunge! si sente il tromtomtom, terdototom del tamburo. Arri- vato alla Bocca di Santa Grazia si fa beffe de’ Santi collocati sii quella rocca e scaglia loro contro maledizione e si spinge verso il ruscello. Crac, crac, trac, trac! in una volta piomban giù loro addosso sulla strada quei larici giganteschi, un diluvio di sassi e da ogni parte archibugiate senza fine. Poveri Francesi e Bavaresi, sene scapparono come cani, tanto ebbero rispetto dai Marebbani, che per di più erano in minor numero.