I quattro libri dell'architettura (1790)/Libro II - XI

../Libro II - X

../Libro II - XII IncludiIntestazione 20 aprile 2011 25% Da definire

Libro II - X Libro II - XII
[p. 81 modifica]

CAPITOLO XI.

Delle Case Private de’ Greci.


I
Greci tennero diverso modo di fabbricare dai Latini; perciocchè (come dice Vitruvio) lasciate le logge e gli Atrj fecero la entrata della casa angusta e stretta e dall’una parte posero le stalle de’ cavalli e dall’altra le stanze per li portinari. Da questo primo andito si entrava nel Cortile: il quale avea da tre parti i portici e dalla parte volta a mezzo giorno vi facevano due Anti, cioè pilastri, che reggevano le travi dei solari più a dentro: perciocchè lasciato alquanto di spazio dall’una e l’altra parte; erano luoghi molto grandi deputati alle madri di famiglia, ove stessero coi loro servi e serve: ed al pari di dette Anti erano alcune stanze: le quali noi possiamo chiamare Anticamera, Camera e Postcamera, per esser una dietro l’altra: intorno i portici erano luoghi da mangiare, da dormire e da altre così fatte cose necessarie alla famiglia. A questo edificio ve ne aggiungevano un’altro di maggior grandezza, ed ornamento con più ampj cortili: ne’ quali ovvero si facevano quattro portici di uguale altezza, ovvero uno di maggiore, cioè quello ch’era volto al Meriggie, ed il cortile, c’aveva questo portico più alto si dimandava Rodiaco, forse per esser venuta l’invenzione da Rodi. avevano questi Cortili le logge davanti magnifiche e le porte proprie e vi abitavano solamente gli uomini. Appresso questa fabbrica dalla destra e dalla sinistra facevano altre case, le quali avevano le porte proprie particolari e tutte le comodità appartenenti all’abitarvi, ed in quelle alloggiavano i forestieri: perchè era questa usanza appresso quei popoli, che venuto un forestiero; il primo giorno lo menavano a mangiar seco, e poi gli assegnavano un’alloggiamento in dette case, e gli mandavano tutte le cose necessarie al vivere: onde venivano i forestieri ad esser liberi da ogni rispetto, ed esser come in casa sua propria. E tanto basti aver detto delle Case de’ Greci, e delle case della Città.


Le parti della Casa dei Greci.


A Andito.
B Stalle.
C Luoghi per i Portinari.
D Cortile primo.
E Luogo per dove si entrava nelle stanze.
F Luoghi ove stavano le donne a lavorare.
G Camera prima grande, che diremmo Anticamera.
H Camera mediocre.
I Camerino.
K Salotti da mangiarvi dentro.
L Stanze.
M Cortile secondo maggiore del primo.
N Portico maggiore degli altri tre dal quale il Cortile è chiamato Rodiaco.
O Luogo per il quale si passava dal Cortile minore nel maggiore.
P I tre Portici, che hanno le colonne piccole.
Q Triclini Ciziceni e Cancellarìe, ovvero luoghi da dipingere.
R Sala.
S Librerìa.
T Sale quadrate dove mangiavano.
V Le Case per i Forestieri.
X Stradelle, che dividevano le dette case da quelle del Padrone.
Y Corticelle discoperte.
Z Strada principale.
[p. 83 modifica]