Guida al Lago d'Iseo ed alle Valli Camonica e di Scalve/Introduzione
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Da Brescia ad Iseo | ► |
INTRODUZIONE
George Sand nella Lucrezia Floriani.
I paesi hanno i loro fati, come le opere umane. Non basta che sieno belli, sani, ricchi di prodotti naturali, e d’opere d’arte per attirare concorso di visitatori. Bisogna che sieno sulla corrente dei viaggiatori, che la fama e la moda li faccia ricercati. Il bacino dell’Oglio, dalle fonti alla di lui diffusione nel piano oltre Palazzolo, comprendente la Valle Camonica ed il lago d’Iseo, è de’ più vari, belli ed interessanti d’Italia, pel paesaggio, per la storia naturale, pei monumenti, per gli oggetti d’arte, per le memorie storiche, per le industrie. E nondimeno male e pochissimo è noto, radamente è visitato dai forestieri. Quantunque già da oltre un secolo lo abbia celebrato nelle eleganti sue lettere inglesi Elisabetta Mary Worley Montague. Eccitata dalle quali nell’estate del 1868 venne a vederlo la graziosa signora tedesca Ida Düringsfeld, e se ne compiacque così, che ne mandò descrizione diligente al giornale Ausland, che pubblicolla il 16 gennaio 1869. La Düringsfeld meravigliò che il bel lago Sebìno fosse quasi dimenticato dagli Italiani e dagli stranieri.
Mentre la Düringsfeld raccomandava il lago di Iseo ai dilettanti della Germania, le guide mediche inglesi lo additavano ai connazionali come soggiorno saluberrimo in Italia, e naturalisti stranieri di vari paesi vi recavano i loro studi. Cavalcaselle per l’Inghilterra studiava sul lago e nella Valle Camonica i capi d’opera della pittura, Sieber e Baltzer nell’estate 1870 scendevano dalla Svizzera a conquistare primamente la vetta del monte Adamello ed a studiarvi la geologia e la botanica, già di fresco indagatevi anche da Lorentz, da Payer per la Germania, e nel 1871 l’inglese Forsyth Major recavasi a studiare le caverne ossifere sul lago d’Iseo e nella Valle Camonica1. La visita del bacino dell’Oglio, agevolata dalla doppia navigazione a vapore sul lago, e dalla buona via al passo dell’Aprica che si dirama per la Svizzera e per lo Stelvio, ora è resa più frequente dalla costruzione della via pel Tonale, che viene diritta da Bolzano, e dalla congiunzione immediata del lago per braccia ferroviarie alla rete lombarda da Iseo e da Paratico.
Il mondo è vasto, ed il tempo troppo breve per esaminarlo, quindi per attirare i viaggiatori e rilevare l’importanza de’ luoghi da visitare, bisogna soccorrerli con brevi ma precise guide rispondenti ai bisogni nuovi di notizie storiche, statistiche, industriali, commerciali, artistiche, naturali. Con tale intendimento noi stendemmo questa guida che cooperi a rendere grati e ricercati i luoghi nel bacino dell’Oglio, ed a farli escire dalla relativa dimenticanza ove giacquero sino ad ora.
G. ROSA. |
Note
- ↑ Degli Italiani contribuirono alla illustrazione della storia del bacino dell’Oglio, Maironi da Ponte da Bergamo nel principio di questo secolo, indi l’ingegnere Attilio Fedreghini da Sarnico, il dottor Lorenzo Rota da Carenno, i professori Giuseppe Regazzoni ed Elia Zerzi da Brescia, il professore Stoppani da Lecco, e segnatamente il cavaliere Giulio Curioni da Milano.
Il lago d’Iseo e la Valle Camonica ne’ rispettivi storici e statistici, vennero descritti od illustrati specialmente da questi scritti:
Catasto di Brescia del 1609-10 manoscritto di 714 fogli nella biblioteca Quiriniana di Brescia.
Fra Fulgenzio Rinaldi. Monumenti Istoriali del castello d’Iseo, Brescia 1685.
Fra Gregorio. Curiosi Trattenimenti Camuni. Venezia 1698.
Maironi da Ponte. Dizionario Odeporico, Bergamo 1820.
Bertolotti. Lettere. 1824.
Carlo Ferrari. Il Sebino, poemetto. Brescia 1844.
Memorie storiche sulla Valle Camonica dell’arciprete Giambattista Guadagnini e di Federico Odorici. Brescia 1855.
Carlo Cocchetti. La Provincia di Brescia. Nella grande illustrazione del Lombardo Veneto. Milano 1858.
Rizzi sacerdote Bortolo. Illustrazione della Valle Camonica. Treviglio 1870.
E della siderurgia:
Giulio Curioni. L’industria del ferro nella Lombardia. Milano 1860.
Gregorini e Zitti. L’Industria del ferro nella provincia di Bergamo. Bergamo 1860.
Zoppetti. L’industria del ferro nella Lombardia. Milano 1873.
Douglas Freshfield. Italian Alpes. Londra 1875.
Adami. Molluschi nella Valle dell’Oglio. Padova 1876.
I Camuni, Favallini Bonifazio. Brescia 1877.
Iseo and its Lake. By Giuseppe Corona, Minerva. Roma 3 aprile 1880.
Lo stabilimento siderurgico Gregorini. Bergamo Mariani 1881.
La Valle Camonica nella Storia. G. Rosa. Breno 1881.
Guida Alpina della Provincia di Brescia. Brescia, Apollonio 1882.
Am Lago d’Iseo. Von Iohannes Nordmann. Nel periodico Ueber Land und Meer. Marzo 1885.