Gazzetta Musicale di Milano, 1842/N. 4/Blangini
Questo testo è incompleto. |
◄ | N. 4 - Obbiezioni e repliche | N. 4 - Notizie diverse | ► |
CENNO NECROLOGICO
BLANGINI.
I giornali francesi annunziarono la morte
di Felice Blangini, compositore di musica,
la cui rinomanza, per molti anni brillante,
specialmente riferivasi ad una moltitudine
di ariette, romanze e notturni, che lungamente
fecero la delizia delle conversazioni,
e che oggidì qualche volta eseguisconsi ancora.
Egli nacque a Torino l'otto novembre 1781, ed ivi intraprese gli studi musicali sotto la direzione di Ottani. - A diciotto anni recatosi a Parigi, la sua maniera di cantare e le sue composizioncelle piene di eleganza e d’espressione gli acquistarono ben tosto una popolarità molto produttiva. Quindi fu chiamato a Monaco, ove ottenne di esser insignito del titolo di maestro di cappella del re di Baviera. - Ne’ teatri delle due città or nominate a’ varj intervalli di tempo fece rappresentare alcuni spartiti non privi di merito, e fra gli altri Nephtali che ebbe un successo assai lusinghiero alla GrandeOpera. e per più anni rimase nel repertorio di quel teatro.
Nel 1809 il re di Vestfalia nominò Blangini a suo maestro di cappella. - Dopo la caduta dell’Impero restituitosi a Parigi, ad un tempo istesso gli furono affidate le cariche di compositore della musica particolare di S. M. e di professore di canto alla scuola reale di musica; ma la rivoluzione di Luglio lo privò di ogni impiego, e la prospera fortuna da cui fin allora era stato sempre accompagnato lo abbandonò: egli si afflisse di questo rovescio e ritirossi in una campagna vicina ad Orleans, ove nello scorso mese finì i suoi giorni. Blangini pubblicò eziandio le memorie della sua vita dal 1797 al 1834, sotto il titolo di Souvenirs, da cui trapela una bonomia qualche volta di un'ingenuità singolare, e che contengono non pochi aneddoti curiosi e piacevoli.