Felice te, che per sanguigne vie

Francesco Balducci

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura V. A santo Stefano Intestazione 1 agosto 2022 100% Da definire

Dunque, un vano, un spergiuro, un fuggitivo
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Francesco Balducci
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V

A SANTO STEFANO

     Felice te, che per sanguigne vie
movi ’l primo a seguir l’orme di Cristo,
e sai, morendo, far di vita acquisto
e vincer tutti gli anni in un sol die.
     Perché l’umano piè mai non travie,
il mal noto camin selciar s’è visto
de le tue pietre, e quindi al gran conquisto
dirizzar l’orme poi l’anime pie.
     Te mira il cielo dal balcon sovrano,
che gli apre del zaffiro il fianco inciso,
pugnar, campion di Dio, presso al Giordano.
     Oh, quanto agli empi, onde ne cadi anciso,
Stefan, de’ tu, se la nemica mano
t’apre, a colpi di pietre, il paradiso!