Fedele, ed altri racconti/Terzo intermezzo
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TERZO INTERMEZZO
BOCCHERINI
MINUETTO IN la
Secolo xviii. Una festa da ballo.
DAMA (ballando)
CAVALIERE (ballando)
(Riverenze)
DAMA
- Signore, a Lei m’inchino
CAVALIERE
(Si avvicinano ballando)
(Si allontanano)
DAMA (ironicamente)
(Riverenze)
CAVALIERE
DAMA
- Signore, a Lei m’inchino.
(Si avvicinano)
CAVALIERE
DAMA
(Si allontanano)
CAVALIERE
(Riverenze)
DAMA
- Signore, a Lei m’inchino.
Entra una mascherata di Zefiri
GLI ZEFIRI
Siam venti correnti dal gelo a l’ardor,
Da l’ombre al fulgor.
Dal tedio al piacer;
Soffiamo nei cor
Furor di goder;
Siam Zefiri a Venere ministri e ad Amor.
Se teme e non osa sul labbro salir
Un dolce sospir,
Se langue e non rien
La voce al desir
D’un fervido sen,
Desiri e sospiri a noi tocca dir.
Da i vezzi e gli arcani d’un mondo sì bel
Ogn’invido vel
N’è caro turbar.
Modestia crudel
Nol deve negar;
Siam aure innocenti, spiranti dal Ciel.
(Escono gli Zefiri)
DAMA (ballando)
CAVALIERE
(Riverenze)
DAMA
- Signore, a Lei m’inchino.
(Piano)
(Si avvicinano)
(Si allontanano. Riverenze.)
CAVALIERE
- Signora, me Le inchino.
(Pianissimo)