Favole di Esopo/Dell'Asino, ed il Buffone
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Dell'Asino, ed il Buffone
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Dell’Asino, ed il Buffone. 290.
S
i sdegnò l’Asino, che il Buffone fosse così onorato, perchè ogni giorno tirava correggie, e disse: Io ne tiro maggiore di lui e che non puzzano, come le sue.
Sentenza della favola.
La favola dimostra che la grazia, che si ha, è quella per la quale alcuno è grato; cosa, che non gli avviene solo per l’operare ch’egli fa.