Favole (Leonardo da Vinci)/VI - La scimmia e l'uccellino
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Leonardo da Vinci - Favole (XV secolo)
VI
La scimmia e l'uccellino
La scimmia e l'uccellino
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Trovando la scimia un nidio di piccioli uccelli, tutta allegra appressatasi a quelli, e quali essendo già da volare, ne potè solo pigliare il minore. Essendo piena di allegrezza, con esso in mano se n’andò al suo ricetto; e cominciato a considerare questo uccelletto, lo cominciò a baciare; e per lo isvecerato amore, tanto lo baciò e rivolse e strinse ch’ella gli tolse la vita.
È detta per quelli che, per non gastigare i figlioli, capitano male.