Favole (La Fontaine)/Libro quinto/V - La Volpe dalla coda mozza
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Una Volpe più furba del diavolo,
che sentiva di volpe lunge un miglio,
famosa mangiatrice
di galline e terror d’ogni coniglio,
un giorno restò presa in una trappola.
Poté fuggir, ma nel fuggir la coda
restò tra i ferri in pegno.
Piena di rabbia quindi e di disdegno,
non volendo esser sola in quella moda,
un dì nell’assemblea
delle Volpi esponeva questa idea:
- Che mai si fa di questa roba inutile
che spazza il sozzo fango della via?
Non sarebbe più bello e assai più comodo
addirittura di tagliarla via?
- Magnifica proposta! -
soggiunse qualcheduna ivi presente, -
voltatevi di là, madama, e subito
avrete la risposta -.
A questo dir scoppiò di risa un tale
fracasso generale,
che seguitò la coda
a rimaner di moda.