Favole (La Fontaine)/Libro quinto/IV - Le Orecchie della Lepre

Libro quinto

IV - Le Orecchie della Lepre

../III - Il Pesciolino e il Pescatore ../V - La Volpe dalla coda mozza IncludiIntestazione 16 ottobre 2009 50% raccolte di fiabe

Jean de La Fontaine - Favole (1669)
Traduzione dal francese di Emilio De Marchi (XIX secolo)
Libro quinto

IV - Le Orecchie della Lepre
Libro quinto - III - Il Pesciolino e il Pescatore Libro quinto - V - La Volpe dalla coda mozza

 
Un animal cornuto
col corno offese un giorno il Re Leone,
che per levar fin anco l’occasione
sbandì tutte le bestie dal suo regno
ch’han sulla fronte qualche aguzzo segno.

E cervi e becchi e buoi, capre e capretti
a far fagotto furono costretti
ed a cercar paese più sicuro.
Vedendo anche la Lepre degli orecchi
l’ombra allungarsi aguzza sopra il muro,
temé che qualche inquisitor, per poco
pigliandole per corna,
non le facesse un maledetto gioco.
- Addio, Grillo, - esclamò, - cambio dintorni
per cagion, tu lo sai, di questi corni -.

- Corni questi? - rispose il Grillo astuto.
Per quel che vedo anch’io
son orecchie, amor mio, delle più belle
che sian uscite dalla man di Dio.

- Corni od orecchi, se ad alcuno il ruzzo
o l’interesse torna
di dire che son corna,
n’avessi sulla fronte
meno ancora di quelle ch’ha lo struzzo,
saranno corna, corna da bisonte.
Che giova il protestare? ti si piglia
e ti si porta dritta alla Bastiglia -.