Facezie (Poggio Bracciolini)/34
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Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
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XXXIV
Graziosa facezia di un commediante
su Papa Bonifazio.
Bonifazio, nono papa di questo nome, fu napoletano e della famiglia Tomacelli. Ora volgarmente diconsi “tomacelli” certi fegatelli di porco tritati moltissimo e fasciati nel grasso di quell’animale. Nell’anno secondo del suo pontificato, Bonifazio si recò a Perugia; erano con lui i fratelli e molti altri della famiglia, i quali, come avviene, per cupidigia di beni e di guadagno si erano stretti dintorno a lui. All’entrata nella città Bonifazio era seguito da una scorta di alti personaggi, e fra questi erano i fratelli e gli altri membri della famiglia, e i curiosi chiedeano i nomi di coloro che componevano il seguito; e si sentiva d’ogni parte rispondere: “Questo è Andrea Tomacello,” poi: “Questo è Giovanni Tomacello;” e così molto spesso la parola Tomacelli si andava ripetendo. “Oh! oh! disse un uomo allegro, doveva esser ben grosso quel fegato di porco dal quale son venuti tanti tomacelli e così grandi!”