Facezie (Poggio Bracciolini)/182
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
CLXXXII. Di molte persone che avevano diversi desiderii
◄ | 181 | 183 | ► |
CLXXXII
Di molte persone che avevano diversi desiderii.
Un giorno, a Firenze, erano in molti che parlando fra di loro mostravano di avere diversi desiderii, come avviene. Uno diceva di voler esser Papa, un altro Re, un altro non so che cosa; allora un fanciullo un po’ loquace che era presente: “Ed io, disse, vorrei esser popone.” E chiestagli di ciò la ragione: “Perchè, rispose, tutti mi fiuterebbero di dietro.” Perchè è costume di fiutare in quel luogo i poponi quando si comprano.