Facezie (Poggio Bracciolini)/128
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Poggio Bracciolini - Facezie di Poggio Fiorentino (1438-1452)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
Traduzione dal latino di Anonimo (1884)
CXXVIII. Racconto grazioso d’un medico
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CXXVIII
Racconto grazioso d’un medico.
Il cardinale di Bordeaux mi narrò una volta che un certo suo concittadino, una sera, quando tornò a casa, prese a gemere lamentevolmente per un forte dolore ad una gamba. La moglie gli unse ripetute volte la gamba, vi pose sopra lana e stoppa e tutta la recinse con una fascia di tela. Ma l’uomo continuò a lamentarsi del dolore e chiese gemendo il medico; e questi venne, e a poco a poco, dolcemente, per causa del gran dolore che gli faceva, sfasciò la gamba, e la palpò; e nulla avendo trovato di male: “È adunque a questa, disse l’uomo (e gli porse l’altra gamba), che io sento dolore?” Bellissima schiocchezza questa d’un uomo che voleva sapere dal medico dove sentisse il male.