Rime (Guittone d'Arezzo)/Esso meraviglioso guai che dico
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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Esso meraviglioso guai che dico
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Del cieco esser de l’Amore.
Esso meraviglioso guai che dico
se mostra cieco: è cieco lo su stato,
sí cum om che non vede ed è orbato
e non conosce da loglio lo spico.
5Com novel si vede e per antico
en catun mortal ditto ennamorato
ch’egli è peggio che a morte piagato,
in esser di provedenza nemico.
Per che è carente ciascun amante
10di canoscenza e d’ogni discrezione.
E sia, quanto vol, savio e costante,
ch’ei vegia che convegna per ragione,
né piú che su’ disir porti avante;
e chi nol crede, guardi a Salamone.