Eran d'Amor le amare sorti ascose

Filippo Leers

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Eran d’Amor le amare sorti ascose Intestazione 2 maggio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Filippo Leers


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VIII


Eran d’Amor le amare sorti ascose
     Al giovinetto errante pensier mio,
     Quando nel regno di quel folle Dio,
     Ripiegò l’ali, e ’l piede in terra pose.
5Ivi mirando non credute cose,
     Mentre il pungea di rivolar desìo,
     Gli arse le penne Amor protervo e rio
     E ’l duro giogo al debil collo impose.
Nè a lui la nuova età più forte è schermo,
     10Perchè più lieve il vada omai portando,
     Che più grave divien, quant’è più fermo.
Tornerà forse in libertà: ma quando?
     Quando fia pigro al volo, all’opra inferme,
     Se pria non muor sott’il suo peso amando.