Era nell'ora che la dolce stella
![]() |
Questo testo è stato riletto e controllato. | ![]() |

Era nell’ora che la dolce stella
Mostra il segno del giorno a’ vïandanti,
Quando mi apparve con umil sembianti
4In visïone una gentil donzella.
Parea dicesse in sua dolce favella
— Alza la testa a chi ti vien davanti
Mossa a pietà de’ tuoi pietosi pianti,
8Piena d’amore e, come vedi, bella,
A rimettermi tutta in la tua mano:
Tien me per donna, e lascia la tua antica,
11Prima che morte t’uccida, lontano. —
Io vergognando non so che mi dica;
Ma per donzella e per paese strano
14Non cangio amor nè per mortal fatica,
Ond’ella vergognosa volse i passi,
16E piangendo lasciò gli occhi miei bassi.