Era giá il verde d'ogni mia speranza
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Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime
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[Nuova ferita d’Amore.]
Era giá il verde d’ogni mia speranza,
sí come Amor volea, ridotto al bianco:
pareva il cor di sua virtute manco,
onde perduto aveva ogni baldanza;
quando quella virtú ch’ogni altra avanza,
Amor, si trasse uno stral d’òr dal fianco,
e punse il core invitto, altèro e franco
con forza da spezzare ogni costanza.
. . . . . . . . . .
. . . . . . e piú preso ne avria
se non che gli amorosi inganni teme.
Fra l’erba ricoperto un laccio teso
veder li parve; or non so qual piú sia
cresciuto in me, o il timore o la speme.