Due versi di Antonio Manussos/A Delfina de Moro (2)
Questo testo è stato riletto e controllato. |
A Delfina de Moro (2)
◄ | A Delfina de Moro | A Paolina Weiland | ► |
ALLA STESSA
—
Schiudi il bel labbro, e al magico concento
Rapita ogni alma vola in Paradiso;
Schiudi appena il bel labbro, e già conquiso
4Nuota ogni cor nell’amoroso accento.
No, non è ver che delle Muse è spento
Il valor prisco, e la beltade, e il riso:
In te ogni pregio, unito ed indiviso,
8Ammiri ognuno, e dica s’io ne mento!
Negli Amedei con la tradita suora
Forse d’amor l’alta passion svelando
11Non dischiudesti tu, d’arte un tesoro?
Chi nella Linda, ed in Matilde ancora,
Le note tue Serafiche ascoltando,
14Non t’acclamava l’immortal DE-MORO?