Dubbj amorosi/Dubbio XXVI
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Pietro Aretino - Dubbj amorosi (XVI secolo)
Dubbio XXVI
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DUBBIO XXVI.
Frate Cipella gran predicatore
Veggendo gl’altri frati a buggerare,
Trovato un fraticel si mise in core
Voler un tal secreto anch’ei provare;
Ma ben presto alla prima fece errore
Spingendo il cazzo in sù senza bagnare,
Onde fè di quel cul un melgranato.
Utrum, se per provar fece peccato?
RISOLUZIONE XXVI.
I gran sommisti tengon tutti quanti,
E con quelli, i casisti di coscienza
Che dei peccati se ne trovin tanti,
Che bisogno non han di penitenza;
Perche dove il voler non si fà innanti,
S’attribuisce tutto à negligenza.
Onde sensa voler fè il frate il tutto.
Non fu peccato già fottere il putto.