Dolcezze/Chiesa abbandonata
< Dolcezze
Questo testo è completo. |
Sergio Corazzini - Dolcezze (1904)
Chiesa abbandonata
◄ | Dolore | Il fanciullo suicida | ► |
Din, dan, don, dan, o la piccola voce,
Santa Maria de la Concezione,
o, sapiente lunga orazione
sotto immobili cieli, ferrea croce;
5altari bianchi come anime, buone,
o santi lieti nel martoro atroce,
o Gabriel, sotto il cui piè, feroce
ghigna il ribelle con le luci prone;
corone d’oro, manti di broccato,
10cuori trafitti, bocche dolorose,
occhi con occhi in adorazione,
oh nulla, nulla sopravisse al fato
ne la tetra rovina de le cose,
Santa Maria de la Concezione.