Discussione:Il saluto del marinaio
Informazioni sulla fonte del testo Il saluto del marinaio | |
Edizione
|
Non è stata indicata l'edizione del testo. Se la conosci sei invitato ad inserirla usando questa tabella. |
Fonte
|
Sito internet nazione.9cy.com
|
SAL
|
Versione cartacea a fronte non presente
|
Progetto di riferimento |
CantaStoria |
QUESTO è IL TESTO CORRETTO:
OR CHE l’Italia ha in marcia le sue schiere e lo straniero scaccia dal suo mar; coi gagliardetti al vento e le bandiere tutto il suo popolo esultando va…
A fronte alta porgimi la mano, sorridi e canta se ti dico: addio! Poi con la fotta ME NE andrò lontano e la Vittoria bacerà il mio ardor!
Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremare, prendilo, è un ciclamino, l’ho colto tra i più belli del giardino… Se tornerò col segno del valore lo porteremo insieme sull’altare… Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremar…
Quando sulla mia nave di vedetta il nostro mare attento scruterò; anche al tuo cuor, che trepidante aspetta, con tenerezza mi rivolgerò…
Se un giorno ti diran che questo cuore riposa addormentato in fondo al mare, non piangere per il perduto amore: “Vissuto è assai chi per la Patria muor!”
Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremare, prendilo, è un ciclamino, l’ho colto tra i più belli del giardino… Se tornerò col segno del valore lo porteremo insieme sull’altare… Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremar…
- Ho cercato sullo Web. Tutte le fonte trovate scrivano "flotta nera" e non "flotta me ne". [1][2][3][4]. Hai una fonte diverse? GiuseppeMassimo 17:54, 5 apr 2011 (CEST)
VERSIONE DEFINITIVA
OR che l’Italia ha in marcia le sue schiere
e lo straniero scaccia dal suo mar;
coi gagliardetti al vento e le bandiere
tutto il suo popolo esultando va…
A fronte alta porgimi la mano, sorridi e canta se ti dico: addio! Poi con la fotta ME NE andrò lontano e la Vittoria baTTerà il mio ardor!
Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremare, prendilo, è un ciclamino, l’ho colto tra i più belli del giardino… Se tornerò col segno del valore lo porteremo insieme sull’altare… Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremar…
Quando sulla mia nave di vedetta
il nostro mare attento scruterò;
anche al tuo cuor, che trepidante aspetta,
con tenerezza mi rivolgerò…
Se un giorno ti diran che questo cuore riposa addormentato in fondo al mare, non piangere per il perduto amore: “Vissuto è assai chi per la Patria muore!”
Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremare, prendilo, è un ciclamino, l’ho colto tra i più belli del giardino… Se tornerò col segno del valore lo porteremo insieme sull’altare… Prenditi questo mio fiore, appuntalo sul petto e non tremar…