Della tirannide (Alfieri, 1927)/Libro secondo/Capitolo II
Questo testo è completo. |
Vittorio Alfieri - Della tirannide (1777)
Capitolo II
◄ | Libro secondo - Capitolo I | Libro secondo - Capitolo III | ► |
Capitolo Secondo
In qual modo si possa vegetare nella tirannide.
Il vivere senz’anima è il piú breve e il piú sicuro compenso per lungamente vivere in sicurezza nella tirannide; ma di questa obbrobriosa morte continua (che io per l’onore della umana specie non chiamerò vita, ma vegetazione) non posso né voglio insegnare i precetti; ancorché io gli abbia, senza volerli pure imparare, pur troppo bevuti col latte. Ciascuno per sé li ricavi dal proprio timore, dalla propria viltá, dalle proprie circostanze piú o meno servili e fatali; e in fine dal tristo e continuo esempio dei piú ciascun li ricavi.