Della ragione di stato (Settala)/Libro VII/Sommario dei capitoli I-XVIII
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Proemio.
Cap. I — Tra le viziose forme di republiche la democrazia essere la meno mala, e perché.
Cap. II — Delle specie della democrazia.
Cap. Ili— Varie essere le maniere d’istituire e conservare queste specie di democrazie per la varietá loro.
Cap. IV— Della pessima democrazia, dove la fece del popolo senza legge domina.
Cap. V — Degli istituti della republica democratica, o popolare, per rispetto del governo.
Cap. VI — Degli istituti popolari per rispetto de’ magistrati.
Cap. VII — Degli istituti popolari tolti dal giudicare.
Cap. VIII — Delle cause delle mutazioni delle republiche in generale, cavate da Aristotele.
Cap. IX — Dei modi delle mutazioni delle republiche, e in particolare della democrazia.
Cap. X — Le cose che il politico deve considerare, per saper bene le cause delle mutazioni delle republiche popolari.
Cap. XI — Dei principi e occasioni originarie delle sedizioni nelle republiche, e in particolare nelle popolari insegnate da Aristotele.
Cap. XII — Delle cause delle mutazioni delle republiche, e in particolare della popolare, annoverate da Aristotele e dal medesimo dichiarata: e prima del guadagno e dell’ingiurie.
Cap. XIII — Dell’onore ed eccellenza di alcuno nella republica, come siano cause delle rovine dei principati.
Cap. XIV — Della paura e dello sprezzo, come siano cause delle mutazioni delle republiche.
Cap. XV — Deiraccrescimento eccessivo di una parte della republica, che è una delle cause delle rovine delle republiche.
Cap. XVI — Altre cause delle mutazioni delle republiche con meno tumulto, pure insegnateci da Aristotele.
Cap. XVII —Che la dissimilitudine e di nazioni e di luoghi e d’altro apporta e tumulti e mutazioni nella republica.
Cap. XVIII — Delle principali cause delle rovine delle republiche popolari descritteci da Aristotele.