Deh cantate con canto di dolcezza
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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Matteo Frescobaldi
Deh cantate con canto di dolcezza,
Ch’egli è tornato il fior d’ogni allegrezza.
La donna ch’è d’ogni biltà fontana
È tornata per dar pace e salute
A chi la guarda non con mente vana5
Ma con amor fiorito di vertute;
Però che ’l suo valore e sua altezza
Risplende solo ovunque è gentilezza.
Dunque si può e’ dir che sia beato
Nella corte d’Amor più ch’altro amante10
Chi di tanta biltà è infiammato
O chi nella sua fè servo è costante;
Chè per servir si rompe ogni durezza
E sormontasi in pregio e in grandezza.