Dalle dita al calcolatore/XII/3
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3. Una somma con il pallottoliere
Si inizia “scrivendo” il primo numero (316): sulla stecca più a destra sposteremo sei palline, su quella successiva ne sposteremo una e sulla terza ne sposteremo tre.
Come si può facilmente vedere, le diverse stecche stanno per gli ordini di grandezza della notazione decimale, mentre il numero di palline spostato su ogni stecca indica quante unità di quel certo ordine di grandezza vanno considerate.
Il secondo passo consiste nell’aggiungere il secondo numero (428); dovremmo spostare otto palline sulla stecca più a destra, le quali, unite alle sei spostate precedentemente, farebbero un totale di quattordici palline spostate, ma questo non è possibile in quanto ve ne sono solo dieci, perciò dovremo ricorrere allo spostamento di una pallina sulla seconda stecca per indicare il raggiungimento di una decina completa, e poi lasciare quattro palline spostate sulla prima per indicare che nella somma delle unità, dopo il raggiungimento della decina, avanzano ancora quattro unità. Somma sullo Scoty 2°.
Tutto ciò appare piuttosto complesso nell’esposizione verbale, ma qualsiasi prova vi mostrerà la sostanziale semplicità delle operazioni descritte, che sono esattamente equivalenti alle operazioni logiche che compiamo quando diciamo che 6 + 8 dà quattordici, e cioè una decina da “riportare” e quattro unità; con la differenza che sul pallottoliere l’operazione logica ha il supporto materiale di una trasformazione visibile, mentre operando con carta e penna tutta l’operazione deve avvenire sul piano logico, e sulla carta si riporta solo il risultato. A questo punto dobbiamo ripetere l’operazione per le decine operando sulla seconda stecca: su questa abbiamo, oltre alla decina “scritta” inizialmente, anche una seconda decina ottenuta dalle unità con il “riporto”; a queste due aggiungiamo altre due palline, a indicare l’aggiunta delle decine contenute nel secondo addendo, e otteniamo così alla fine lo spostamento di quattro palline.
L’operazione si completa effettuando la somma anche sulla stecca delle centinaia; su questa stecca erano già state spostate tre palline, ora ne spostiamo altre quattro ottenendo così sette palline spostate. L’operazione è terminata, non resta che leggere il risultato, e cioè sette centinaia, quattro decine e quattro unità: 744.
Il risultato è chiaramente giusto e lo si è ottenuto con una serie di operazioni che, con un minimo di pratica, diventano semplici e veloci; inoltre essendo legate ad azioni fisiche che comportano materialmente l’aggiunta di oggetti e il riporto di quantità da una stecca all’altra, esse sono anche facilmente comprensibili da chi abbia difficoltà nell’organizzazione del pensiero a livello astratto.