Dal pigro e grave sonno, ove sepolta
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Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
(All’Italia)
D
AL pigro e grave sonno, ove sepoltaSei già tant’anni, omai sorgi e respira,
E disdegnosa le tue piaghe mira,
4Italia mia, non men serva che stolta.
La bella libertà, ch’altri t’ha tolta
Per tuo non sano oprar, cerca e sospira;
E i passi erranti al cammin dritto gira
8Da quel torto sentier, dove sei volta.
Che se risguardi le memorie antiche,
Vedrai che quei, che i tuoi trionfi ornaro,
11T’han posto il giogo, e di catene avvinta.
L’empie tue voglie, a te stessa nemiche,
Con gloria d’altri, e con tuo duolo amaro,
14Misera! t’hanno a sì vil fine spinta.