Dal Pellegrin, che torna al suo soggiorno
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Carlo Maria Maggi
V
Dal Pellegrin, che torna al suo soggiorno
E collo stanco piè posa ogni cura,
Ridir si fanno i fidi Amici intorno
Dell’aspre vie la più lontana, e dura.
5Del mio cor, ch’a se stesso or fa ritorno,
Così domando anch’io la ria ventura,
In cui fallaci il raggiraro un giorno
Nella men saggia età speme, e paura
In vece di risposta egli sospira;
10E stassi ripensando al suo periglio,
Qual chi campò dall’onda, e all’onda mira.
Pur col pensier del sostenuto esiglio,
Ristringo il freno all’appetito, e all’ira:
Che ’l prò de’ mali è migliorar consiglio.