Corinna, alor che il rimirarvi è tolto

Scipione Caetano

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura V. La casa della donna amata Intestazione 1 agosto 2022 100% Da definire

Alor che immerso in tenebrosi errori Pargoletto animal cui dié natura
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Scipione Caetano
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V

LA CASA DELLA DONNA AMATA

     Corinna, alor che il rimirarvi è tolto
agli occhi, che non hanno altro diletto,
le mura io miro in vece de l’aspetto,
ed — Ivi è — dico — ogni mio ben raccolto! —
     E qual si vede entro a cristallo accolto,
rinchiuso sí, ma non celato oggetto,
cosí scorge il pensiero e l’intelletto,
ben che cinto da mura, il vostro volto.
     Sí che sète, qualor voi v’ascondete,
dal corpo sí, ma non da l’alma assente;
perché a quella celar non vi potete.
     Ché ’l pensier vi figura a la mia mente,
quasi industre pittore, e sempre sète,
benché lunge dagli occhi, al cor presente.