Condizioni politiche e amministrative della Sicilia/I

Capitolo I Condizioni generali

IncludiIntestazione 10 dicembre 2008 25% Saggi


CONDIZIONI GENERALI.

 Palermo e i suoi dintorni 

    • § 1. Primo aspetto
    • § 2. Le prepotenze
    • § 3. Associazioni per l'esercizio della prepotenza
    • § 4. Pazienza dell'universale
    • § 5. Caratteri della classe dominante
    • § 6. Importanza della violenza nelle relazioni sociali
    • § 7. Le fazioni e i loro mezzi di azione
    • § 8. L'autorità pubblica
    • § 9. Suo isolamento morale
    • § 10. Prevalenza dell'autorità morale dei prepotenti sopra quella del Governo
    • § 11. Impotenza dell'Autorità pubblica a reprimere gli abusi
    • § 12. Inefficacia e danni del sistema degli arbitrii illegali
    • § 13. Arbitrii legali. Ammonizione e domicilio coatto. Loro riuscita
    • § 14. Inefficacia degli istrumenti usati dall'Autorità pubblica contro i malfattori
    • § 15. Forza di polizia indigena. I militi a cavallo.
    • § 16. Manca nell'Autorità pubblica unità d'indirizzo. Il personale
    • § 17. Il governo centrale non sostiene i suoi funzionari

 Le provincie infestate dai malfattori 

    • § 18. Aspetto generale delle campagne nell'interno dell'Isola
    • § 19. Ospitalità
    • § 20. Potenza dei briganti e dei malfattori in genere
    • § 21. Carattere e modi di procedere dei malfattori
    • § 22. Impotenza dei carabinieri e della truppa contro i malfattori
    • § 23. La generale impotenza della classe abbiente contro i malfattori, non si può spiegare con la mancanza di mezzi per resistere. Nè con la generale complicità. La semplice osservazione delle relazioni fra cittadini e malfattori non fornisce gli elementi per sciogliere questo problema
    • § 24. Propensione quasi generale per i mezzi di repressione arbitrari
    • § 25. Manca nella generalità dei Siciliani il sentimento della Legge superiore a tutti ed uguale per tutti
    • § 26. Indole esclusivamente personale delle relazioni sociali in Sicilia. Clientele
    • § 27. La Mafia
    • § 28. Amministrazioni locali
    • § 29. Autorità pubblica. Suoi mezzi di azione
    • § 30. Carabinieri
    • § 31. Militi a cavallo. Loro modi di procedere
    • § 32. Guardie di pubblica sicurezza. Truppa
    • § 33. Funzionari di pubblica sicurezza. Difficoltà che incontrano per scuoprire i malfattori e per radunare elementi atti a farli comparire in giudizio
    • § 34. Indole del personale
    • § 35. Prefetti e sotto-prefetti. Loro impotenza contro gli abusi
  •  III. - Le provincie tranquille .
    • § 36. La pubblica sicurezza nelle provincie orientali dell'Isola
    • § 37. Condizioni sociali delle provincie orientali uguali a quelle del rimanente dell'isola