Ciceruacchio e Don Pirlone/Documenti/XIII
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Documento N. XIII1
GUARDIA DEL RIONE PIGNA - NONO BATTAGLIONE.
Rapporto straordinario.
Oggi 30 marzo 1848 circa le 5 1/2 pomeridiano un assembramento di popolo, proveniente dalla piazza del Gesù, si dirigeva direttamente al quartiere del suddetto battaglione, situato di contro il palazzo di Venezia, e ne era il motivo l’arresto di persona sconosciuta in abito secolaresco, che si ricusò indicare il suo nome, il quale come viene asserito, incontro alla porteria di Sant’Ignazio, dopo avere prorotto in parole ingiuriose verso l’augusta persona di Pio IX, imbrandì un paletto ben arrotato e tagliente d’ambe le parti, unito al presente, minacciando il popolo e taluni civici ivi presenti; ma per opera del caporale Bertucci del suddetto battaglione gli venne tolto; per cui rimase ferito in una mano; e ciò alla presenza di una moltitudine di persone, e principalmente del capitano Mereghi Giulio del nono battaglione e del tenente Ricciardi Attilio del quattordicesimo. L’arresto fu eseguito dal suddetto signor tenente, da Giovanni Battista Ceselli del nono battaglione e dagli individui qui sotto segnati, i quali servir possono da testimoni dell’avvenuto, e che l’hanno consegnato al quartiere. Ha l’arrestato usato la più forte resistenza alla forza, anche quando è stato dentro al quartiere, prorompendo con atroci invettive contro il Governo ed il Corpo civico.
Mentre si chiude il presente rapporto il milite signor Clemente Puccinelli del nono battaglione, ha annunciato che il suddetto arrestato, che sempre ricusasi di dare il suo nome, mentre era davanti alla porteria di Sant’Ignazio, trovavasi accompagnato da un prete che è stato riconosciuto da De Santis Giovanni, tipografo presso il suddetto signor Puccinelli, per tal D. Tito Tartarini che, secondo quanto la pubblica voce indica, dicesi che fosse armato di pistola, e che in unione al suddetto, provocò e ingiuriò la guardia civica, che non ha potuto eseguirne l’arresto essendosi allontanato.
In unione al presente rapporto ed al paletto preso al suddetto arrestato si è rimesso alla piazza una borsa di cotone con entro baiocchi sessantacinque, in tre papetti ed un mezzo paolo e due chiavi maschio e femmina.
Il capitano di guardia A. Corrivi. |
Cerchi Giuseppe, Banchi Vecchi, n 55.
Francesco Carnevali, Ospedale di Santo Spirito.
Adriano Gallo, palazzo Capranica, n. 78 ultimo piano.
Note
- ↑ Dalle Buste della guardia civica degli anni 1847-1849, esistenti nell’archivio Comunale di Roma. Busta 37.