Chieggio ov'è Filli a Ninfe, ed a Pastori
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Carlo Crocchiante
I
Chieggio ov’è Filli a Ninfe, ed a Pastori,
Filli, che pur di quà vagar vid’io:
Qua, rispondon, venn’ella, e poi partìo
Destando col bel piede erbette, e fiori.
5Chieggione al Sol; ma pien d’alti stupori
Mi risponde: specchiar la vidi al Rio;
Poi vinto da’ suoi lumi il lume mio,
Non vidi ove portasse i suoi splendori.
Alla foresta io la ricerco, al fonte;
10Ma sol odo, che al mio crudel dolore
Fann’eco ingannatrice e questo, e quella.
Pur mi dice un pensier: se vuoi la Bella
Trovar, non cercar più per valle, o monte,
Cercala in te, ch’ella ti sta nel cuore.