Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova/Atto primo/Scena sesta
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Mario ed Eva.
- Mario
- (dopo una pausa). Sa lei perché sono rimasto?
- Eva
- Per riposare?
- Mario
- Per farle una confidenza.
- Eva
- Una confidenza?
- Mario
- La quale richiede tutta la sua attenzione.
- Eva
- Davvero? La sentirò colle due orecchie.
- Mario
- Vorrei potergliela soffiare in una sola.
- Eva
- A che pro? Dica... ad alta voce.
- Mario
- (con un sospiro). Io l'amo, signora Eva.
- Eva
- Torni a dire...
- Mario
- Io l'amo.
- Eva
- Ripeta.
- Mario
- Io... e lei?
- Eva
- Ci può esser dubbio?
- Mario
- Non vorrei si facesse le beffe di me.
- Eva
- Le pare!
- Mario
- Dico sul serio.
- Eva
- Proprio? Si metta in bleu, signor Mario, si metta in bleu — e mi porga quella lana.
- Mario
- Che cosa vuol farne?
- Eva
- Voglio terminare la borsa per... mio marito.
- Mario
- Che caro uomo è il signor Piero.
- Eva
- Lo sento che arriva.
- Mario
- Io scappo.
- Eva
- Mio marito le mette paura?
- Mario
- Oh! Gli è che... non vorrei mi avesse a leggere sul fronte il mio secreto.
- Eva
- Quale secreto?
- Mario
- Cattiva! Arrivederla.
- Eva
- Stia bene...
- Mario
- E... si ricordi...
- Eva
- Sì... arrivederlo... Ah! dica... si metta in bleu.
- Mario
- (uscendo). Grazie.
Esce.