Cessa, bronzo lugubre, il tristo metro
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Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
C
ESSA, bronzo lugubre, il tristo metroChe il ferreo eterno sonno all’uom ricorda;
Ecco già vivo col pensier penétro
4Nella tomba del mio cenere ingorda.
Già mi stese sull’orrido feretro
Morte, del sangue de’ miei padri lorda;
E le pallide cere ardon di tetro
8Lume, e l’inno funebre il tempio assorda.
Sola e divisa dalla spoglia algente
La vedova consorte in bruno velo
11Geme, e il tetto già mio pietà ne sente.
Lo spirto ignudo intanto esulta in cielo
O nell’Erebo smania, ombra dolente.
14Taci, bronzo lugubre; io tremo, io gelo.