Cenni sulle proprietà medicinali e sull'uso delle acque/Ai lettori
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AI LETTORI
Questi brevi cenni, che io pubblico per soddisfare al desiderio della Direzione Amministrativa delle RR. Terme di Montecatini, non hanno alcuna pretensione scientifica, e sono esclusivamente rivolti a provvedere ad un bisogno urgente reclamato dal più gran numero dei concorrenti agli Stabilimenti Balneari, che si mostrano desiderosi di conoscere l’analisi delle Acque Minerali che si adoperano per uso interno ed esterno, e le proprietà salutari, che esse dispiegano in certe malattie e che hanno fatto loro acquistare una così grande celebrità. Nel concorso ogni anno crescente dei Bagnanti, molti di questi non hanno nè l’opportunità, nè il tempo, nè la volontà di ricercare i consigli dei medici locali, relativamente al modo di far uso per bevanda delle Acque minerali sia per la qualità, sia per la quantità. Oltre al soddisfare a questo bisogno, ho creduto utile la presente pubblicazione anco perchè, divenuta l’Amministrazione dello Stato proprietaria di nuove Sorgenti, non poteva più bastare allo scopo l’opuscolo contenente l’Analisi (d’altronde completamente esaurito) pubblicato nel 1853 dai chiarissimi Professori Piria, Targioni e Taddei.
E sebbene prima del termine della attuale stagione estiva io abbia speranza di pubblicare, con la cooperazione di un mio illustre Collega il Cav. Prof. Paolo Savi Consultore scientifico di queste Regie Terme, un lavoro più diffuso e meglio ordinato sulle Acque Minerali di Montecatini e sugli Stabilimenti, che quivi si trovano, ho ritenuto non dovesse riuscire disutile questa notizia che potrà inoltre accompagnare con qualche vantaggio le numerose spedizioni delle Acque Minerali potabili, che si fanno dalla Amministrazione dello Stato, nelle diverse Province del Regno e all’estero.
Bagni di Montecatini
11 Luglio 1865.
Prof. Fedele Fedeli.