Canti (Leopardi-Moroncini)/XIV. Alla luna

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Giacomo Leopardi - Canti (1927)

XIV. Alla luna

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XIII. La sera del dì di festa

XV. Il sogno

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[p. 411 modifica]

XIV.

ALLA LUNA.

O graziosa luna, io mi rammento
Che, or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti
E tu pendevi allor su quella selva
5Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sui ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita ed è, nè cangia stile,
10O mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l’etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
15Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri!

[p. 412 modifica]

Valgono anche per quest'idillio le notizie generali date innanzi a L'infinito. Si rilevi poi in particolare che esso con ogni ptobabilità fu il primo, tra gl’Idilli, ad esser composto, nel 1819 che il titolo di esso originariamente li, «La luna o la Ricordanza», e poi semplicemente «La Ricordanza» come si vede in An, e come legesi in Av. Nr e 826. Solo in F si ha «Alla luna», così rimasto definitivaruente in N.

SIGLE: le stesse che per gl’idilli precedenti. [p. Tav. XII modifica]

[p. 413 modifica]

Idillio

[La Luna o la l]a Ricordanza
L An
La Ricordanza | Idillio III AvB²⁶
La Ricordanza | Idillio III. Nr
XIII. | Alla luna. F
XIV. | Alla luna. N

1.

O An
O[h] Av

2.

[Ch’or volge un anno,] io sopra questo poggio
[Ch’è presso a] un anno.
Che, or volge - An
Che. or volge l’anno, io sovra questo colle F
anno, sovra N

3.

Venia carco An
Venia pieno N
Io venia pien Err. di N e Nc

_______

1.

Luna, An
luna, F}}

[p. 414 modifica]414 XIV. ALLA LUNA

4. [sopra quel boseo,*] su quella selva[,] An 5. [Coni’ ora] fai, che tutt[oj l[o] Siccome or a a An 7. [al a te mie luci] [i tuo bel viso] a le mie luci An 8. [11 tuo viso apparia, perchè dolente] [AI mio sguardo] Il tuo volto apparia; ch travagliosa An 9. [cangial Icambiai cangia An I I. La rilniembr]anza, cord An 12. Oh [quanto] grato accorre ** come An Carne s - Ai. 15. Il sovvenir An rimembrar Ne I 6. Ancar che trist[iJ, e ancor che [‘lj pianto duri! Ai, e il che l’affanno Ne 7. a ie An 8. apparia; chè An IO. Luna. An alle N apparia, che N luna. F Il. e ‘I An IS. de 6 An cose An 16. duri! AnNc e il N delle N case, duri. Nr Qua.ì iIìebik, peh nnct Il, Io • cnntic il oliin. con mnIt uy.. I vv. I 3_4 bmn sniunii a,A. dnpo pubflicat. Iedh. S’sui., e Itnnnò,.ailìi d. liii in ealcc.11. p. 65 & Ne. cme cnn Ii uItim du, w. modi6nii.