Caccia e Rime (Boccaccio)/Rime/LII

LII. Se mi bastasse allo scriver, l’ingegno

../LI ../LIII IncludiIntestazione 12 giugno 2023 100% Da definire

Rime - LI Rime - LIII
[p. 87 modifica]

LII.


Se mi bastasse allo scriver, l’ingegno,
     La mirabil bellezza e ’l gran valore

[p. 88 modifica]

     Di quella donna1, a cui diede il mio core
     Amor, della mia fede eterno pegno;
     Et anchora l’angoscia ch’io sostegno5
     O per lo suo o per lo mio errore,
     Veggendo me della sua gratia fore
     Esser sospinto da crudele sdegno:
Io mostrerrei assai chiaro et aperto
     Che ’l pianger mio et mio essere smorto10
     Maraviglia non sia, ma ch’io sia vivo.
     Ma, poi2 non posso, ciaschedun sia certo
     Che gli è assai maggiore il duol ch’io porto,
     Che ’l mio viso non monstra et ch’io non scrivo.


Note

  1. È da costruire: «Se l’ingegno mi bastasse allo scrivere la mirabil bellezza ecc.».
  2. «Poiché.»