Busto Arsizio - Notizie storico statistiche/Conclusione
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CONCLUSIONE
Fedele alla data promessa, ho cercato di restringere il molto in poco, di ridurre a breve lettura il frutto di lunghi studj, lottando con la ben nota difficultà del fondere insieme elementi eterogenei, copia e varietà di date, nomi, citazioni, giudizj; senza però dissimularmi che le opere di questo genere sono suscettive di un compimento soltanto relativo, e che, posto un gradino, riesce pur facile ad altri l'aggiungerne un secondo e salir più alto. Poichè adunque altro non mi resta che di licenziarmi dal benevolo mio lettore, piacemi farlo rinovando ai Bustesi que'medesimi eccitamenti ed augurj che la Giunta Communale esprimeva loro nell'annunziar la fausta novella dell'inalzamenlo del borgo a città.
MANIFESTO.
„ Per decreto reale del 30 di ottobre del 1864 il nostro paese fu onorato del titolo di città.
„ Il nuovo titolo ci impone oblighi nuovi. Non è per sentimento di vanità che la vostra Rappresentanza ha promosso questa onorificenza, nè è per ciò che dal Consiglio fu domandata e dal vostro Deputato al Parlamento vivamente caldeggiata. Il nome di città per noi non era, nè è la meta, ma un conforto ed uno sprone a progredire nella via della civiltà.
„ Per posizione topografica, per numero di popolazione, per importanza di industrie noi possiamo avere un bello a venire; ma la prosperità e l'influenza oggimai non si conquistano che a prezzo d'intelligenza e di pertinace perseveranza così nelle buone idee come nei savj sacrificj.
„ Il vostro Consiglio ha mostrato di ben comprendere le condizioni della nuova vita, e per primo atto ha proveduto al più urgente dei bisogni, al più sacro dei doveri — l'educazione del popolo — stanziando una somma straordinaria di lire 30,000 per la erezione di locali opportuni alle publiche scuole maschili.
„ Cittadini! L'esempio è bello, facia ognuno dal canto suo che l'a venire corrisponda a così lodevole principio, e viviamo certi che in capo alla nuova via troveremo ad usura un compenso di civiltà e di benessere materiale.
„ Dal Civico Palazzo, questo giorno 8 di dicembre, 1864.
LA GIUNTA
Ing. CARLO CRESPI, sindaco.
Avv. Carlo Travelli, dott. Carlo Tosi, don Giuseppe Tosi, Pasquale Pozzi, assessori.
Dott. Visconti, Secretario |