Buono inconincio, ancora fosse veglio
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Questo testo fa parte della raccolta I. Rustico Filippi
XXIV
... e le vede giá chieste da una sfilata di pretendenti...
Buono inconincio, ancora fosse veglio,
v’ebbe il valente messere Ubertino;
vostra grandezza va di bene in meglio,
4ch’a voi ne viene il buon conte Bandino.
Quel da Romena, ch’è segnor del Peglio,
v’intende, so, casgion de lo steriino:
e saccio ben, se moglie non ha il Veglio,
8che gli assessini ha messi nel cammino,
per domandar la Diana o sua sorella;
ché quel da Senno non è tanto ardito,
11ch’egli oggi addomandasse la fancella.
E Tanuccio n’è molto isbigottito,
e non ha piú speranza in sue castella;
14né ’l Cardinal, secondo ch’aggio udito.