Bestiario moralizzato di Gubbio/38. De li falcomcelli
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Anonimo - Bestiario moralizzato di Gubbio (XIII secolo)
38. De li falcomcelli
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Arbori sono pretiosi e belli
ke la loro merige è da laudare.
Nello paese sono falco[n]celli,
4ke le colonbe amano de piliare,
quelle ke no·lli so’ lontan e ovelli
sì che possano a l’albore tornare:
non posso niente i falsi falconcelli
8so la merige nulla ofensa fare.
Lo pretioso arbore è la Croce,
li falconcelli li spirti malengni,
11e le colonbe so’ li omini santi
per li quali, cor[r]endo, mecto voce;
vedendo loro li potenti segni,
14gire lo’ apresso poi non sono osanti.