Bestiario moralizzato di Gubbio/37. De la perdice
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Anonimo - Bestiario moralizzato di Gubbio (XIII secolo)
37. De la perdice
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De la perdice potemo pigliare
molto delicato amaiestramento;
alcuna è ke non pò filioli fare,
4a la vicina gioca a tradimento:
furali l’ova, ponese a covare
finké·lle so’ venuti a nascimento;
valli gridando, guasi a demostrare
8k’avessaro da liei comenciamento.
Vedete genteleza de natura,
ké, se canta la manma naturale,
11lasciano la nutrice e vano a liei!
Sì dea fare l’umana creatura:
tornare a l’alto re celestiale,
14e sé partire da li amici rei.