Bestiario moralizzato di Gubbio/31. De la pontecha
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Anonimo - Bestiario moralizzato di Gubbio (XIII secolo)
31. De la pontecha
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La pontecha da li omini se cacia
per docta de la pietra e de la frasca,
e l’omo volenteri sì l’amaza
4per dubito non rodali la tasca.
Lo giovene ke piglia mala usanza
no·lli remane êllo dosso rasca;
quando se crede avere più baldanza,
8nelli periculosi lacci casca.
Omo k’è[ne] tenuto de ria fama,
la bona gente guardase da lui,
11e non vole con esso conversare.
E la Raisgione senpre grida e kiama:
Farasse la vengianza de colui
14ke pure offende e non vole amendare?