Belle rose porporine (Lucas)
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
Che tra spine
Sull’aurora non aprite;
Ma, ministre degli Amori,
5Bei tesori
Di bei denti custodite;
Dite, rose prezïose,
Amorose;
Dite, ond’è, che s’io m’affiso
10Nel bel guardo vivo ardente
Voi repente
Disciogliete un bel sorriso?
E ciò forse per aita
Di mia vita,
15Che non regge alle vostr’ire?
O pur è perchè voi siete
Tutte liete,
Me mirando in sul morire?
Belle rose, o feritate,
20O pietate
Del sì far la cagion sia,
Io vo’ dire in nuovi modi
Vostre lodi;
Ma ridete tuttavia.
25Se bel rio, se bell’auretta
Tra l’erbetta
Sul mattin mormorando erra;
Se di fiori un praticello
Si fa bello;
30Noi diciam: ‘ Ride la terra.’
Quando avvien che un zefiretto
Per diletto
Bagni il piè nell’onde chiare,
Sicchè l’acqua in sull’arena
35Scherzi appena;
Noi diciam che ride il mare.
Se giammai tra fior vermigli,
Se tra gigli
Veste l’Alba un aureo velo,
40E su rote di zaffiro
Move in giro;
Noi diciam che ride il cielo.
Ben è ver, quando è giocondo
Ride il mondo,
45Ride il ciel quando è gioioso:
Ben è ver; ma non san poi
Come voi
Fare un riso grazïoso.