Aridosia/Atto quarto/Scena sesta
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Lorenzino de' Medici - Aridosia (1536)
Atto quarto
Scena sesta
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Messer Alfonso, Briga servo
- Alfonso
- Io poteva fare senza mandarti innanzi, poi che tu hai bisogno di guida; come si chiama la strada dove sta?
- Briga
- Non lo so.
- Alfonso
- Ed egli come ha nome?
- Briga
- Non me ne ricordo.
- Alfonso
- Tu sei benissimo informato adunque.
- Briga
- Io gli ho parlato, e sono stato in casa sua. Ma Firenze non è fatta come Tortona; che come io volto una strada son bell’è smarrito.
- Alfonso
- Tu hai pur parlato a quella, che dicono esser la mia figliuola.
- Briga
- Holle parlato: e dicono che è dessa al certo: e di questo state sicuro.
- Alfonso
- Ha’la tu vista?
- Briga
- Io non l’ho vista, ma colui mi ha dati i segni: e dice che sempre è chiamata Livia, che è bianca, ha gli occhi neri, e belle carni, e quel contrassegno della margine appresso l’occhio, che non può fallire; oltre di questo dice, che mai non ricorda altri, che messer ;Alfonso: .
- Alfonso
- O Dio! questa è una gran grazia. E affermotti d’averla sempre tenuta in un monastero?
- Briga
- Dice che non l’ha quasi mai vista, ma mi parve mal contento.
- Alfonso
- Deve aver paura, ch’io non lo paghi a suo modo: ma s’io gli dovessi dar mezzo lo stato mio, lo vo’ soddisfare, s’io ritrovo esser vero, che l’abbia tenuta nel modo che dice: or va presto, e vedi se tu ’l trovi, chè mi par mill’anni di vederla e abbracciarla.
- Briga
- Aspettatemi, ch’io tornerò a voi, s’io non mi smarrisco.
- Alfonso
- Se Dio mi dà grazia, ch’io ritrovi la mia unica figiuola che abbia salvo l’onore, siccome la persona, mi reputo felice. Difficil cosa mi pare, che essendo già di quindici anni, e in man di persone, che fan più conto del guadagno che d’altra cosa, l’abbiamo volsuta mantenere tanto vergine. Dall’altro canto, s’ell’è stata in un monastero, come si dice, e’ saria facile, che da donna da bene si fosse allevata, e così mantenuta; ma in qualunque modo si sia, io rendo grazie a Dio, che sì lungo tempo se l’abbia preservata fuor di casa sua, perchè io abbia aver questo contento in ricompensa del dolore, ch’io ebbi quando la mi fu tolta di braccio.
- Briga
- Signore, io ho ritrovata la casa, ed è qui presso.
- Alfonso
- È un miracolo. Ed egli è in casa?
- Briga
- È là che v’aspetta. Andiamo.