Apri i fonti superni, e larga a queste

Girolamo Fontanella

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura XII. Invocazione alla pioggia Intestazione 8 agosto 2022 100% Da definire

Cento bocche la terra apre anelante Alito de la terra e spirto errante
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XII

INVOCAZIONE ALLA PIOGGIA

     Apri i fonti superni, e larga a queste
sitibonde campagne acque diffondi,
tu che cinta lassú d’arco celeste
sopra trono di nubi il capo ascondi.
     Son de la terra i fior bocche funeste,
e sospiri gli odor, lingue le frondi,
che per tante ammorzar vampe moleste
pregan che sopra lor prodiga inondi.
     Tragico il bosco; e ’l monte orrido e solo
funestato ha di polve il crine e ’l manto,
e campo d’Etiopia appare il suolo.
     Per aver nel calor rifugio alquanto,
querulo piangeria l’almo usignuolo;
ma gli manca la voce e muore il pianto.