Amor parla con meco e dice
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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Ricciardo o Roberto conte di Battifolle
Amor parla con meco e dice — Or mira
Se mai fece natura un tale oggetto, —
Quand’io guardo, Filippa, ’l gaio aspetto
4Vostro, che a voi devoto ogn’or mi tira.
Il mio cor che l’intende allor sospira
E risponde — Che giova esser soggetto
A sì alto disìo, s’io non aspetto
8Pace da lei, da te disdegno et ira?
Ben mi ricorda de’ perduti giorni,
Dell’usate lusinghe, e quanti passi
11Quante lagrime sparsi senza frutto.
Sol per doglia finir già mi ritrassi
Dal tuo giogo crudele: or vuoi ch’io torni
14Per ridurmi di gioia in novo lutto.