È tutto bene quel che a ben riesce/Interlocutori
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William Shakespeare - È tutto bene quel che a ben riesce (1602-1603)
Traduzione dall'inglese di Carlo Rusconi (1859)
Traduzione dall'inglese di Carlo Rusconi (1859)
Interlocutori
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INTERLOCUTORI
Il Re di Francia. |
Il Duca di Firenze. |
BELTRAMO, conte di Rossiglione. |
LAFEU, vecchio signore. |
PAROLLES, seguace di Beltramo. |
Parecchi giovani Signori Francesi che servono con Beltramo nelle guerre di Firenze. |
Un Maggiordomo | ai servigi della Contessa di Rossiglione |
Un villico buffone |
Un Paggio. |
La Contessa di Rossiglione madre di Beltramo. |
ELENA, nobile fanciulla, protetta dalla Contessa. |
Una vecchia vedova, Fiorentina. |
DIANA, sua figlia. |
VIOLANTE | vicine ed amiche della vedova |
MARIANNA. |
Signori del seguito del Re; Uffiziali, Soldati, ecc.. |
Francesi e Fiorentini. |
È sopra una novella dei nostro Boccaccio che il poeta fondò, come il lettore vedrà tosto, questo suo dramma.
La scena è ora in Francia, ora in Toscana.