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Marco Fabio Quintiliano oratore latino Marco Fabio Quintiliano (Calahorra o Calagurris, 35 circa – Roma, 96 circa), noto anche come Quintiliano, oratore...

filosofia, a Voi, sulle cui labra può asserirsi, come di Senofonte affermò Quintiliano, che si sta sieduta una qualche Iddia [p. iv modifica]persuasibile. Chè...

i greci vi riuscirono, ch’i latini, nel loro fasto, a giudizio di Fabio Quintiliano, ne disperarono anco la competenza, dicendo: «Cum graecis de comoedia...

senz’avvedermene e non mi parvero natura (11 novembre 1820). *   Dice Quintiliano l. 10, c. 1. Quid ego commemorem Xenophontis iucunditatem illam inaffectatam...

Forcellini in Non, principio, nell’esempio [p. 144 modifica]esempio di Quintiliano una frase uguale al non plus ec. de’ francesi. Vedilo anche in magis...

culto, e che si possono vedere negli scritti rettorici di Cicerone e di Quintiliano. I moderni non ne conoscono generalmente [p. 76 modifica]neppure i nomi...

preterito perfetto (raddoppiando la s dopo vocale lunga, del qual uso vedi Quintiliano, ap. Forcellini in S), ed usitum per uritum che sarebbe stato il vero...

nell’Ossian. Omero, Dante, e tutti i grandi formano nomi dalle cose. Quintiliano, e tutti i grammatici l’approvano; quando calzino appunto come qui, dove...

scrittori che uscirono di queste provincie, qualunque lingua fosse in esse originaria o propria, scrissero in latino. I Seneca, Quintiliano, Marziale,...

v’erano grandi poeti greci: l’eloquenza romana era già spirata a tempo di Quintiliano, il quale forse in quanto al modo di fare se n’intendeva piú di Cicerone...

Spagna e nelle Gallie. Quella fino dagli antichi tempi produsse i Seneca, Quintiliano, Columella, Marziale ec., poi Merobaude, S. Isidoro ec. e altri moltissimi...

spetta alla profondità? gli spagnuoli Seneca, Lucano, possiamo anche dir Quintiliano ec. E nella teologia? gli affricani Tertulliano, S. Agostino, ec. Nella...

candidus, et quodammodo prae se ferens in dicendo nobilitatem suam. Quintiliano, X, 1 (6, 1827, Epifania). Forse Galileo non riusciva, come fece, il...

participii o supini da cui derivano; come pulsare (che anticamente, e soprattutto, come nota Quintiliano, presso i comici, si scrisse anche pultare)...

maraviglia nata dall’imitazione e il diletto nato dalla maraviglia. Vedi Quintiliano I. 10, c. 11. Quindi la maggior facilità di esprimere un bello ideale...

nell’anno seguente. Circa questi tempi, per quanto s’ha da Eusebio, Marco Fabio Quintiliano, eccellente maestro di eloquenza, nato a Calaorra in Ispagna, venne...

Informazioni sulla fonte del testo [p. 130 modifica] tutto quello che Quintiliano cita dell’opera di Celso. Anche Fortunaziano retore nei Retorici latini...

quel tal Furio Bibaculo, della cui voracità parla Orazio, e che è da Quintiliano annoverato fra gli scrittori di giambi. Achille Stazio fra questo Furio...

che fu ricordata tra gli altri da Seneca (« obscura brevitas ») e da Quintiliano (« vitanda illa Sallustiana brevitas »), e la sua abitudine di collezionare...

della virtù. Recatosi a Roma, ebbe assai profittevolmente scuola da Quintiliano, invidiabil maestro, e di soli quindici anni comparve nel fòro a proteggere...