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indice dei nomi 407

di Firenze; pratica degli otto su di lui, ix, 60.

Faro, ix, 123.

Federigo Barbarossa, sua opinione sul governare tedeschi e italiani, viii, 63.

Federigo III, sua discesa in Italia e ambasceria di Luigi Guicciardini, ix, 17#, 23.

Felizzano [Filizzano], ix, 106.

Ferdinando il Cattolico [Ferrando], re di Spagna, come trattò Consalvo, viii, 37; sua guerra fuori del regno, 51; sua necessitá di temporeggiare, 52; suoi accordi con Luigi XII per Napoli; perché si unirebbe al re di Francia e all’imperatore, 73; nella lega contro Francia, 80, 87; assalto dei suoi soldati a Bologna, 80; i suoi sconfitti in Romagna; abbonda di gente; come può offender Francia, 81; condizioni delle sue forze nella guerra, 83; forze che radunerá contro Francia; presa Baiona i suoi soldati andrebbero a Bordeaux e a Parigi, 85; ha fatto grandi provisioni di vettovagliamento; non può reggere alle spese di una lunga guerra, 86; in Castiglia è solo governatore, 87, 98; mutamenti successivi delle sue fortune, 90; sua eventuale lega col papa e con Venezia, 91; non può mantenere l’esercito senza i denari degli alleati, 92; fece la guerra per conto suo senza curarsi degli inglesi, 95; contrario a far venire inglesi, 95-96; potrebbe assalire la Guienna; difficilmente fará guerra a Francia di qua dai monti, 96-97; suo desiderio di accordarsi con Francia e sue difficoltá, 97 sgg.; tiene in ozio Consalvo, 104; i francesi conteranno di togliergli Napoli, 116; nella lega contro Francesco I, 148; ricordata la sua guerra contro Luigi XII, 243;
suoi metodi di governo, 249, 301, 307, 316; ricordata la lega di Venezia e Francia contro di lui 316; sua politica nel 1511, ix, 69; doni di congedo a Francesco Guicciardini, 74, 98; ricordato, 128; suo giudizio sulla Spagna, 133; sposa Isabella; ottiene la Castiglia, 134; vince con la moglie tutte le difficoltá, 135; restaura la forza della corona, 136 sgg.; morta la regina tiene la Castiglia come governatore della figlia, 137; suoi modi e virtú, 138; sua guerra contro Francia, 139; suoi soldati, 140 sgg.; usi della sua corte, 142; il Guicciardini l’avrebbe indotto ad aiutare il ritorno dei Medici a Firenze, 214, 281.

Ferdinando I d’Aragona [Ferrando], re di Napoli, favorisce la congiura dei Pazzi, viii, 223; muove guerra contro Firenze; si riconcilia con Lorenzo, 224; nella guerra di Ferrara; nella guerra contro Innocenzo VIII; nella lega con Milano e Firenze; sue controversie col Moro, 225; visitato da Luigi Guicciardini e Agnolo Acciaiuoli, ix, 16 n succede ad Alfonso, 20; nella lega con Firenze e Napoli, 21; alleato di Sisto IV contro la lega, 24; Luigi Guicciardini cerca la sua amicizia, 28; manda aiuti ai fiorentini contro il Colleoni; si prepara a difendere Rimini, 32; in guerra per Ferrara, 37; in guerra contro Innocenzo VIII, 40; intima amicizia con Piero de’ Medici, 50.

Fermo, podesteria di Luigi Guicciardini, ix, 15; elettone podestá Iacopo Guicciardini, 30.

Fermo (da) Ludovico, conduce a Parma i soldati del marchese di Mantova, ix, 156.

Ferrara, pretesto alla guerra di Giulio II contro Francia, viii, 87; aderente a Francia, 89; cen-